Il cappellaio: arte, identità e tradizione
Il cappello non è solo un accessorio, ma un simbolo di personalità e stile. Indossarlo significa raccontare qualcosa di sé, esprimere un’identità e portare avanti una tradizione che affonda le sue radici nei secoli. Il cappellaio artigiano conosce ogni segreto di questo mestiere: dalla scelta dei materiali alla modellatura, ogni passaggio è un gesto di maestria che trasforma un semplice pezzo di feltro o tessuto in un'opera d’arte su misura.
Il Santo Protettore
A proteggere i cappellai è San Giacomo Maggiore, patrono dei pellegrini. Il suo legame con il cammino e il viaggio si riflette perfettamente nel cappello, da sempre compagno di chi percorre strade lontane, proteggendo dal sole, dal vento e dalla pioggia.
Un mestiere tra storia e innovazione
Creare un cappello significa conoscere le tecniche tradizionali, dal modellare la forma in legno fino alla lavorazione del feltro e alla rifinitura a mano. Ogni dettaglio, dalla falda alla tesa, è studiato per valorizzare chi lo indossa. Oggi, i maestri cappellai continuano a portare avanti questa arte, innovando con nuovi materiali e design, senza mai perdere il fascino del fatto a mano.
Roma e l’arte del cappello: un’eleganza senza tempo
La Capitale ha sempre avuto un ruolo centrale nella moda e nell’artigianato, e il cappello è da sempre un elemento distintivo dell’eleganza romana. Ancora oggi, tra le strade di Roma, si trovano botteghe dove la tradizione del cappello artigianale viene tramandata, resistendo all’omologazione industriale.
Un grazie speciale a chi, con passione e abilità, continua a dar forma a cappelli che raccontano storie e identità.
Prati, con i suoi eleganti palazzi umbertini e le strade ampie, è uno dei quartieri più raffinati di Roma. Nato a fine Ottocento, è oggi una zona vivace e cosmopolita, perfetta per passeggiate tra boutique, ristoranti e botteghe artigiane. Un esempio di eccellenza locale è Antica Manifattura Cappelli (Via degli Scipioni, 46), che porta avanti con passione la tradizione della cappelleria romana.
Interviste: Gerardo De Vivo e Damiana Verucci
Riprese: Rocco Giurato